Impara a volare, le tue piccole ali sono infinite! _ Laboratorio per bambine/i con Giada Fedeli

21 Maggio dalle ore 17.30

Impara a volare, le tue piccole ali sono infinite!

Laboratorio per bambine/i
con Giada Fedeli
 

NB:
Il laboratorio si svolgerà in contemporanea all’incontro per adulti con Filippo Rossi “Facciamo la pace_Pratiche di consapevolezza per accedere e sviluppare la mente pacificata”  https://www.spazionu.com/nu/facciamo-la-pace/ 

Per chi vorrà, la serata continuerà con il Concerto di Musica Classica Indiana, dal vivo con i Maestri Supriyo Dutta (vocalist) e Sanjay Kansa Banik (tabla), ospite Lisa Pellegrini (Danza Kathak) https://www.spazionu.com/nu/concerto-di-musica-classica-indiana-21-maggio/

Circa due anni fa mi sono trovata immersa nelle riviste e nei fogli da buttare ma è scoppiata la Pandemia e nessuno è passato a ritirarli.
Ogni giorno guardavo quella carta, quel materiale così fragile; ho deciso di prendere un foglio e creare un pappagallo origami. Mi è piaciuto quel volatile che portava in sé una storia, un tempo diverso che stavo, stavamo, vivendo. Ne ho creati molti altri fino a raggiungere cento esemplari, tutti colorati, tutti diversi nei colori ma identici nella
forma.
Erano belli, curiosi, davano un senso di “preparazione al volo”.
Pappagalli Origami nati in gabbia, nati dalle mie mani che lavoravano insieme ai pensieri dentro una stanza in una casa che durante la Pandemia era diventata una prigione. Allora ho capito il senso di questo lavoro di pieghe e mi son detta che avrei dovuto farne tanti quanti fosse stato possibile durante questo tempo di chiusura.
Alcuni gruppi di Pappagalli Origami sono diventati delle vere e proprie installazioni create per vari spazi dove sono riuscita finalmente a farli volare, volare via da qui.

L’installazione con le opere realizzate dalle/i bambine/i durante il laboratorio continueranno ad abitare e a volare nello Spazio Nu anche nei giorni successivi al workshop.

Giada Fedeli aka Gammaphi
Giada Fedeli, in arte Gammaphi, nasce a Volterra nel 1984. Vive e lavora a Viareggio.
Abbandona gli studi universitari a pochi passi dalla Laurea (Corso di Laurea in Cinema, Musica e Teatro della Facoltà di Lettere e Filosofia di Pisa) e intraprende con tenacia la strada della pittura.
È autodidatta. Ma grazie alle sue continue sperimentazioni giunge ad un linguaggio pittorico proprio, riconoscibile ed unico.
Il gesto e il pensiero sono femminili, ma i temi toccati sono molteplici e legati non soltanto alla figura della donna.
Il tratto deciso, la forma della figura, la scelta di cromatismi forti e puri si snodano sulla tela per parlare in modo diretto e affinché il senso arrivi senza filtri, facendo sognare lo spettatore. Quando dipinge Giada è poetessa, è musicista, è filosofa e portavoce del suo tempo. L’eclettismo personale si riflette nei suoi segni, nell’immaginario pittorico che di volta in volta si evolve e si spoglia, si riveste e si arricchisce. Come Orlando, che si trasforma da uomo a donna attraverso i secoli.
Dal 2007 Giada lavora instancabilmente. Apprezzata dai molti estimatori, partecipa a rassegne d’arte nazionali conseguendo importanti riconoscimenti e curatele come quella del Prof. Claudio Strinati, Prof. Ilario Luperini, Prof. Pietro Gaglianò e la Curatrice d’Arte Alessandra Ioalè.

Info e prenotazioni
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(posti limitati, prenotazione obbligatoria)