CAMPO DEMETRA 2021: centro estivo in natura, dai 13 ai 17 anni
Giugno– Settembre 2021
La nostra Associazione ha da sempre una vocazione al confronto tra culture; confronto che è avvenuto nell’ambito di una ricerca sul movimento e sul gesto espressivo, sulle pratiche artistiche e marziali della tradizione di Giappone, Brasile, Cina, India.
Abbiamo progettato lavorando su tre temi: socialità, scoperta del territorio e benessere.
Volendo dedicare i centri estivi a Demetra abbiamo inteso dare un segno rispetto alle nostre radici culturali, Demetra era nell’antica Grecia, la divinità della terra e della terra rappresentava la forza.
Abbiamo dato a ognuno dei gruppi suddivisi per età una specificità che ritroverete in ciascun titolo.
Uno spazio diffuso
Lo spazio Nu è immerso nel Parco Fluviale, circondato da parchi naturali e attrezzati; all’interno della sua sede predispone di 5 grandi sale areate e luminose, e all’esterno di un cortile attrezzato con pedana in legno, parete di arrampicata e giochi sospesi.
Con un ponte pedonale e un sottopassaggio sono circa 200 i metri per raggiungere il centro di Pontedera, e attraverso gli argini è possibile giungere ai boschi delle frazioni di Treggiaia e Montecastello.
Modalità di partecipazione e Costi
Dal 14 Giugno al 30 Luglio 525 euro
Dal 14 Giugno al 2 Luglio 225 euro
Dal 5 Luglio al 30 Luglio 300 euro
Dal 30 agosto al 10 settembre 150 euro
Agevolazioni per sorelle e fratelli.
Per i non iscritti il costo dell’ iscrizione asd NU è di 35 euro per la/il prima/o iscritta/o del nucleo familiare (10 euro dal/la seconda/o in poi) ed è valida per 12 mesi.
Info
spazionu@gmail.com
3491371631 – 3290908119
Il campo di Demetra per un gruppo di ragazze/i di età compresa tra 13 e 17 anni
Imparare ciò di cui la piccola comunità ha bisogno
Attività: escursioni sui sentieri del territorio sito tra Treggiaia, Montecastello, Palaia, Vicopisano; allestimento del campo base e costruzione di ciò di cui la piccola comunità ha bisogno, teatro e danza in natura, riconoscimento erbe e piante selvatiche autoctone, disegno, attività con animali, lettura ad alta voce.
Programma
8:00-8:30 Accoglienza
9:00 . Assemblea per definire e condividere il piano della giornata a partire dalle proposte degli educatori.
9:30 Preparazione per le attività della giornata
10:30 Pausa merenda
11:00 Proseguimento attività
13:00-13:30 Pranzo
13.30- 15:00 Riposo
15:00-16:00 Attività
16:00 Uscita
Luogo: Treggiaia. Il campo si svolgerà completamente in modalità outdoor, appoggiandosi ad abitazioni private e strutture pubbliche.
In caso di maltempo la giornata sarà svolta all’interno dello spazio NU
Linee per una pedagogia estetico-esperienziale
Trascorrerre molto tempo all’aperto garantisce di avere a disposizione un immenso potenziale di esperienze, una grande quantità di esperienze relazionali, sensoriali, motorie. Gli alberi possono accogliere altalene tra i rami e scale verso il cielo per i più piccoli, ma possono, per i più grandi, essere presenze fondamentali per orientarsi, riposarsi, conoscere per saper fare la differenza. Il prato e le foglie offrono beni preziosi da osservare, toccare, da conoscere ad occhi chiusi, o da trasformare. All’aperto c’è spazio per tutti, tutto è alla giusta distanza e tutto è più presente, anche il nostro respiro. Il sole, il caldo, la pioggia, il vento, la terra, il fango, le piante nelle varie fasi di sviluppo, gli animali che si annidano nella vegetazione diventano elementi fondamentali dell’educare. Quest’anno inseriremo anche esperienze per favorire un approccio alla relazione naturale con gli animali domestici: cane, cavalli, galline. Nella nostra società tecnologico-digitale, appare di vitale importanza mantenere nei bambini e nei ragazzi il sentimento di affinità che li lega alla natura, con la finalità di educare al rispetto dell’ambiente e alla sostenibilità del nostro viverci, in modo che i futuri uomini e donne possano vedere la natura non solo come risorsa da rispettare, ma come la propria casa. La possibilità di agire sull’ambiente crea un circuito educativo virtuoso ed estremamente motivante in cui il fare e dire si rincorrono continuamente arricchendosi reciprocamente di nuovi apprendimenti attraverso esperienze individuali e collettive, dove il sapere diventa anche il prodotto di un pensare insieme. Vediamo nell’arte l’altra grande risorsa educativa, una misura del piacere e del bisogno di ogni bambino e ragazzo di esprimere la propria individualità attraverso i colori che prendono esistenza e forma sulla carta, oggetti e animali che trovano concretizzazione con la creta, il teatro e la danza che favoriscono l’espressione di parti psichiche e inducono alla vitalizzazione del corpo.
Modalità operative dell’educazione non formale
Ogni educatore si avvarrà delle modalità operative specifiche della sua disciplina durante i momenti di attività laboratoriale. Nella conduzione del gruppo in generale cerchiamo di privilegiare il più possibile una modalità relazionale accogliente, assertiva, autorevole e votata all’ascolto dei bisogni, posto che la finalità generale dei cantri estivi consiste nell’offrire ai bambini e ai ragazzi una importante occasione per mettere in gioco, costruire, rigenerare le proprie competenze relazionali. In tutte le attività viene dato grande spazio all’educazione che spontaneamente avviene tra pari, al misurarsi con l’altro imparando, tipico di tutta l’età evolutiva. Lavoriamo con l’imprevisto per accogliere nell’esperienza ciò che viene ad esprimersi come una opportunità di apprendere. Nell’ascolto dei bisogni profondi dei bambini e dei ragazzi si nasconde la strategia di un agire educante per gli adulti.
Educatrici/ori
Sara De Santi
Gabriele Malucchi
Silvia Rubes
Cesare Galli
Attrezzatura per il Campo di Demetra (13-17 anni)
Venire vestiti con:
- Pantaloni lunghi tipo trekking se possibile convertibili in pantaloncini, oppure portare i pantaloncini come cambio.
- Calzini che possano chiudere i pantaloni
- Scarponcini da trekking
- Un cappello parasole
Da portare tutti i giorni:
- Uno zaino borsa frigo da trekking per merenda del mattino, pranzo, borraccia d’acqua almeno 1 L, 2 pacchetti di fazzoletti ed igienizzante.
- Un K-way per la pioggia
- Un coltellino svizzero multiuso
- Guanti da lavoro
- Un foulard o bandana
- Un telo da mare leggero (tipo microfibra)
- Costume, cuffia e ciabatte
- Antizanzare
- Crema solare
- Mascherina di ricambio
- Altro che verrà indicato
Una valigia degli attrezzi da tenere al campo contenente:
- Matite personali: è sufficiente una scatola di dodici matite colorate acquerellabili più alcune matite lapis
- Acquerelli e qualche pennello di diverse misure
- Un bicchierino di plastica dura per l’acqua necessaria all’attività artistica
- Straccetto per la pulizia dei pennelli
- Una colla stick
- Un album di fogli per acquerelli
Chi vuole potrà portare:
- La macchina fotografica
- La bussola
- Una lente di ingrandimento
- E altro che riterrà utile per l’avventura e la scoperta