Moverìa – Laboratorio di ricerca artistica

MOVERIA è un laboratorio che si è evoluto in uno spazio dedicato alla ricerca artistica e alla sperimentazione.

Durante le sessioni, i partecipanti lavorano attraverso pratiche di improvvisazione, intesa come processo di esplorazione somatica e creativa che genera danza come esito naturale di un lavoro sul corpo, sull’immaginario e sulla relazione. L’improvvisazione diventa così un processo immaginativo incarnato: un modo di “immaginare con il corpo”.

Il percorso si muove su due piani intrecciati: da una parte coltiva l’espansione dell’immaginario corporeo; dall’altra si apre alla creazione artistica, intrecciando pratiche di movimento con scrittura, disegno, dialogo e riflessione. Questo lavoro confluisce in una creazione performativa, che nasce come sviluppo del processo avviato lo scorso anno: una ricerca che cntinua a trasformarsi ed evolvere insieme al gruppo.

In questo spazio di ricerca, il movimento e la creatività diventano strumenti per l’espressione personale e lo sviluppo della propria esperienza. MOVERIA si concentra sul beneficio che ciascun partecipante ricava dal processo creativo, più che sul risultato performativo. L’intento è osservare come il gruppo si organizzi nello spazio, generi ritmi, abitudini e regole condivise e come queste dinamiche diventino parte della creazione collettiva.

MOVERIA è aperto a tutti, indipendentemente dal background o dalle esperienze pregresse. Questa scelta nasce dal desiderio di lavorare con la diversità: persone giovani e anziane, alte o basse, più o meno flessibili, con corpi e storie differenti. Non si tratta di virtuosismo, ma di far emergere l’esperienza umana attraverso il movimento. MOVERIA è anche un piccolo progetto di comunità, un’esperienza educativa e creativa condivisa.

Chiunque entri nel gruppo può iniziare a partecipare senza premesse: ogni anno il laboratorio ricomincia a partire dalla matrice di ricerca che lo caratterizza, usando ciò che è emerso in precedenza come punto di partenza per nuove esplorazioni.

Il laboratorio vedrà la partecipazione di Massimo Magrini, musicista e artista multimediale che accompagnerà le ultime fasi del laboratorio.